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venerdì 20 gennaio 2023

Stornello d’Inverno

Taci!... Tu, o amico Sole,

vai a tramontar leggero, vai a dormire.

Non dormo. Odo il silenzio delle viole.

 

Questo sarai tu, il Sole,

e sarai addio di una mia notte iemale.

Taci! E sarai tu su quell’altre viole

 

che attendon Primavera.

Attendiamola insieme! Canterai

con me canzoni fino alla nuova sera…

 

Canzoni maledette,

profane, languide.. un po’ florëali.

Lo ripeto: canzoni maledette.

 

Ma scende - intanto - lieve,

il fior del verno amico, il fior del vento,

una piccola lagrima di neve.

Dipinto di John Everett Millais (1829-1896), Vigilia di Natale (Christmas Eve), Tardo-Romanticismo, Accademismo, Pre-Simbolismo inglese, Epoca Vittoriana, Scuola della Confraternita dei Preraffaelliti, 1887. Dimensioni 157,5x134,0 cm. Collezione Privata.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Venerdì XX Gennaio AD MMXXIII.

giovedì 14 luglio 2022

Sonetto - Oggi c’è come un Sentore d’Agosto

Oggi c’è come un sentore d’Agosto,

con quel mischiarsi d’Estate e Autunno. Ora..

soltanto ora!.. sui colli il dolce mosto

matura nella penombra che sfiora

 

i giovin tralci, verso i quai m’accosto

nel sogno e nel pensiero. E m’innamora

questo pallido Sole e quel discosto

stral estivo che langue nella spora

 

dei primi funghi. Ora, sui monti cresce

con il timo selvatico il ginepro,

sul mar s’increspa la mia ombra sulle onde.

 

Vorrei tanto sognar Ebe che mesce

il primo dei liquori, ond’io già ebbro

saprò le stelle in ciel meditabonde.

Dipinto di Tranquillo Cremona (1837-1878), Le Curiose, Scapigliatura italiana, Tardo-Romanticismo, Pre-Simbolismo italiano, 1876-1877. Acquarello toccato a Guazzo su Cartoncino, Dimensioni 50,4x32,0 cm. Collezione Carlo Lamberti, Codogno (Lodi).
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Giovedì XIV Luglio AD MMXXII.

mercoledì 13 luglio 2022

Sonetto - I miei Versi hanno il Vezzo dei Covoni

I miei Versi hanno il vezzo dei covoni

di grano e dei rimasugli mietuti

e risuonano come le canzoni

dei corvi che s’aggirano avveduti

 

per le paglie, e il sapore hanno dei tuoni

quando, privi di pioggia, i loro acuti

lampi alluminano in cielo, predoni

dell’Estate. Così i miei Versi ai laùti

 

della Natura trillano ridenti.

Miserabili cantiche di Luglio!...

Non colgono il deserto orbo e ferale.

 

Ma vorrei che i miei Versi sofferenti

fossero simili al freddo subbuglio

al ritmo giambico d’un Temporale.

Dipinto di Vincent Willem Van Gogh (1853-1890), Tramonto: Campi di Grano vicino ad Arles - Sera estiva ad Arles, Impressionismo, Post-Impressionismo, Realismo olandese, 1888. Olio su Tela, Dimensioni 73,5x92,0 cm. Kunstmuseum Winterthur, Winterthur (Repubblica Elvetica).
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Mercoledì XIII Luglio AD MMXXII.

domenica 3 luglio 2022

Madrigale - Oh Sole! Ardi così i Campi di Grano

Oh Sole! Ardi così i campi di grano,

anche se si avvicina il mietitore.

Qui perfino il mio cuor già porta in mano

 

la falce, e sente e ascolta il tuo sopore,

mentre contro le spiche un po’ si scaglia,

ma con tenera carezza d’Amore.

 

Allora il tuo sorrider già m’abbaglia.

Sì, mi piace questa estiva battaglia!

Dipinto di Francesco Paolo Michetti (1851-1929), La Figlia di Iorio, Tardo-Romanticismo, Accademismo, Impressionismo, Pre-Simbolismo, Realismo/Verismo italiano, 1895. Tempera su Tela, Dimensioni 550,0x280,0 cm. Collezione Privata a Pescara (Italia).
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Domenica III Luglio AD MMXXII.

Sonetto - Cos’è Luglio?.. mi chiedi?!... Luglio è il Sole

Cos’è Luglio?.. mi chiedi?!... Luglio è il Sole

che strangola le Naiadi del mare,

è il vento che trapassa le vïole,

ma non è un giorno fatto per sognare.

 

Luglio è la Rivoluzione che duole,

che si dispiega e non si può arretrare,

è un battito di falcetti e di spole

dal campo di frumento da spogliare.

 

Lo sai? che Luglio è Satana l’Oscuro,

colui che porta la luce del vecchio

Abisso da cui, bestemmiando, sale.

 

Luglio è soltanto un ribollente muro,

è il Sole che si contempla a uno specchio,

e non so dirti se ei sia Bene o Male.

Dipinto di Francesco Paolo Michetti (1851-1929), Studio per Figura femminile o Pastorella, Tardo-Romanticismo, Accademismo, Impressionismo, Pre-Simbolismo, Realismo italiano, 1900 circa. Olio su Tela, Dimensioni sconosciute. Collezione Privata. 
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Domenica III Luglio AD MMXXII.

lunedì 20 giugno 2022

Ballata - Ma perché grida il Vento nel Deserto?

Ma perché grida il vento nel deserto?...

 

Vorrei parlare con il vecchio Sole,

ascoltare le sue calde parole,

disperdermi nell’orizzonte incerto.

 

Ma grida solo il vento nel deserto.

Perché?...

 

E le sue dune sono fiamme e fuoco.

 

Pietà, dunque, non hai, oh tu, oh terra bionda!

di questa solitaria carovana,

di questa via accaldata e vagabonda,

per cui la brezza del mare è lontana,

perché il Destino di lei si fa giuoco!

 

Ma le tue dune sono fiamme e fuoco!...

Ma grida solo il vento nel deserto.

Perché?...

Dipinto di Hermann David Salomon Corrodi (1844-1905), Carovana nel Deserto, Tardo-Romanticismo, Accademismo, Classicismo, Orientalismo italiano, Fine del Secolo XIX. Olio su Tela, Dimensioni 65,0x150,0 cm. Collezione Privata.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Lunedì XX Giugno AD MMXXII.

martedì 31 maggio 2022

Giugno

È Estate?... So che vedo il grano biondo,

che il ciliegio fiorisce tanti cuori

e che tra loro è il mio cuore giocondo,

so che la sera i suoi bei tenebrori

 

ritarda, come in una lunga attesa,

so che il prato fermenta di vïole

e che la rosa leggiadra è sospesa

tra la rugiada e il bel bacio del Sole.

 

È Estate? Forse… Forse giugno schiocca

le sue sagitte accaldate alla terra,

dove le accoglie una tepida bocca..

lo so.. una bocca vorace di guerra

 

e di baci. Lo so, oltre qualche lido

il mare frizza sugli scogli immensi -

dev’esser buono il suo sale, il suo grido! -

frizza alle nubi e sopra i vecchi sensi

 

dei viaggiatori… C’è un canto d’augelli

tutt’intorno, un assolo.. c’è una danza

agitata di rondini ribelli,

il nido è appena sopra la mia stanza.

 

Ma tutto questo ne andrà a fermentare

come un ricordo, quando sarà sera,

quando sarà novembre, al vendemmiare

di San Martino e quando il cuor non spera.

Dipinto di Edward Moran (1829-1901), Navigando per le Isole del Governatore (Shipping off Governors Island, New York), Tardo-Romanticismo, Realismo, Accademismo statunitense, 1870 circa. Olio su Tela, 16,0x22,0 cm. Collezione Privata.

Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Martedì XXXI Maggio AD MMXXII.


lunedì 30 maggio 2022

Il Deserto

Tu, fiore della Libertà, tu fiore

del deserto… Perché odo il vento che urla?...

Sogno un vortice di sabbia inumano,

tu stai piangendo, o fiore.

 

Così davanti ai miei sguardi smarriti,

si spiega una marea di solitudine,

e tu.. remighi ancora tra le dune,

o mio piccolo fiore…

 

La tempesta ti vuole seppellire,

“Sì, seppellisci la timida rosa,

oh deserto!”. La sabbia ci ricopre

solo per poco,

 

è un vortice irresistibile, gridano

dal minareto. La sabbia ci copre

sempre più e ci trascina finché il cuore

si placherà;

 

e già ci fa sorridere alla danza

delle Almee sacre e della carovana.

Entrambi figli della sabbia, in lei

avrem la tomba!...

 

Tu perché sei la solitudine, io

perché ti amai. Ma hai compreso? La tomba

sarà una per entrambi. Sarà questa

duna. Per sempre.

Dipinto di Hermann David Salomon Corrodi (1844-1905), Un Accampamento arabo al Tramonto, Tardo-Romanticismo, Orientalismo italo-svizzero, Fine del Secolo XIX. Olio su Tela, 87,0x165,5 cm. Collezione Privata.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Lunedì XXX Maggio AD MMXXII.

In Memoria di Felicién César David (1810-1876).

domenica 27 marzo 2022

Il Sole oltre la Sera

Si può seguire il Sole oltre il tramonto,

dopo la sera?...

È la domanda dei Pöeti che agitano

la Notte con la volontà di urlare

incubi folli.

Un fiore della viora serotina,

piccola Primavera senza sogni,

desideri senza Anime di stelle,

il Sole è altrove,

uno scintillio malefico e buio.

L’ultima malia della nostra Luna.

Dipinto di Caspar David Friedrich (1774-1840), L'Albero dei Corvi (Rabenbaum), Pre-Romanticismo, Romanticismo, Pre-Simbolismo, Accademismo tedesco, 1822 circa. Dimensioni 59,0x73,0 cm. Museo del Louvre, Parigi (Francia).
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Domenica XXVII Marzo AD MMXXII.

sabato 22 gennaio 2022

È uscito il Sole

È uscito il Sole.. il Sole sorridente

tra le nebbie invernali e umide e bianche,

nel meriggiar delle giornate lente,

 

tra le ramora spoglie e l’erbe stanche.

È uscito il Sole.. e accompagna gli stormi

che vanno in volo e allumina le panche,

 

e libera le immagini difformi,

a poco a poco che va via la nebbia

con le sue bave e i suoi baci aeriformi.

 

È uscito il Sole.. il Sole che ora debbia

quasi delicatamente le paglie,

riscaldandole in cuor della sua trebbia,

 

e vince.. e vince le mille battaglie

contro l’inverno promiscuo e ghignante

che di ghiaccio ha l’aspetto, come scaglie

 

d’una serpe maligna. Spasimante,

però, il Sole - che è uscito - presto muore

e il buio del vespro ritorna con tante

 

ombre. Ma è uscito il Sole.. e il suo madore

di Primavera al verno è annunziatore.

Dipinto di Caspar David Friedrich (1774-1840), Schizzo per la Grande Riserva (Skizze zum Großen Gehege), Pre-Romanticismo, Romanticismo, Pre-Simbolismo tedesco, 1830 circa. Olio su Tela, 19x29,9 cm. Collezione Privata.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Sabato XXII Gennaio AD MMXXII.

giovedì 20 gennaio 2022

Nebbia e Sole

Ritornano le nebbie d’inverno,

mi sembra un combattimento tra il Sole

e il respiro di questa terra bianca..

una tenzone sopra i rami spogli,

sui campi con le paglie ghiacciate..

sopra i campi appena arati,

una battaglia tra vecchi Titani

quasi per contesa di un pezzo

di mondo.

Allora, io vedo il Sole.. è qui, davanti

a me.. splendente come un Eroe in guerra,

ma dietro gli alberi

ci sono le nebbie profonde..

una muraglia di nebbia maligna..

una muraglia di piccole schegge

di nebbia..

e trafiggendomi ora mi punge

insistente desiar di Primavera.

Dipinto di Edward Theodore Compton (1849-1921), Payerhütte e Ortler (Payerhütte und Ortler), Tardo-Romanticismo, Realismo, Accademismo paesaggistico anglo-tedesco, Fine del Secolo XIX. Olio su Tela, Dimensioni sconosciute. Collezione Privata.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Giovedì XX Gennaio AD MMXXII.

lunedì 17 gennaio 2022

Tempo d’Inverno marzolo a Gennaio

Una giornata di Sole invernale,

come una gemma di un fiore di marzo;

risponde cinguettio d’augel su un ramo

e il ramo appesantito - in giù - leggero

sembra cedere, ma dopo si rialza…

E io ho quasi vergogna di codesto

Gennaio, troppo lieto e soleggiato

con i filari della alte montagne

poco bianche di neve, con le nuvole

che sorridono spensieratezza e ombre,

con le paglie ghiacciate ma in salute,

con la Vergine della terra madre

che vuole essere amata e con i piccoli

germogli del melograno giocondo,

profondo occhio di cerulo Mystero

la nascita della Vita che dorme.

Così è già - nei Sogni - la Primavera!

Dipinto di Luigi Chialiva (1842-1914), Fanciulle che parlano di Mattina su un Prato con Oche (Mädchengespräche auf der Gänsewiese), Romanticismo, Tardo-Romanticismo, Accademismo, Realismo elvetico, Fine del Secolo XIX. Olio su Tela, 35,3x62 cm. Collezione Privata, Vienna (Austria).
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Lunedì XVII Gennaio AD MMXXII.


martedì 16 novembre 2021

Sole di Novembre

Nulla è più triste del Sole a Novembre,

dopo un giorno di pioggia e nebbia intensa,

dopo le foglie che sono cadute

a terra per sofferir e morire

e dopo il volto scialbo di ogni muro

e campo nel tintinnio delle tegole

e delle grondaie…

Ecco! io la chiamo illusione per stolti,

per visionari come me e per semplici

sognatori che naufragano dentro

un mare di terrificanti angosce,

per poi riemergere altrove, insepolti

nella sabbia più dura.

No! Anch’io ormai non so vivere e forse ora

non so amare!... Ma al Sole di Novembre

passeggio e, nell’immensa solitudine,

parlo di nuovo con il mio nemico,

l’ombra che mi accompagna.

Dipinto di Alfred Jan Maksymilian Kowalski (1849-1915), Un Cacciatore (Myśliwi), Tardo-Romanticismo, Realismo, Accademismo germanico-polacco, Scuola di Monaco di Baviera, Fine del Secolo XIX. Olio su Tela, 36,5x49 cm. John-Esther Art Gallery, Massachusetts (USA).
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Martedì XVI Novembre AD MMXXI.

mercoledì 28 luglio 2021

Vecchio Sole

Il Sole sembra vecchio quand’è sera,

quando sento la Notte che lo chiama,

e sono vecchi anche i canti dei merli,

e sono vecchie le spighe dei campi,

perché lo so!

hanno vissuto tanto, han visti molti

meriggi - d’oro massiccio splendenti,

come cupole e guglie di città

degne di leggende..

perché lo so!

ora la giovane ambra della Luna

i miei pensieri contendere brama

al giorno fuggente..

e i grilli vogliono vincere i merli,

i campi le ombre.

 

Andate via, e algidi e vecchi e orrendi ossami!

Tu.. Sole.. dalle guance scarne e smorte,

caduto oltre le montagne con urlo

di fiamme vive di rose e di buio,

va’ via! Sei troppo vecchio per guardare

i veli della sera!

 

Nel frattempo, come portenti alati,

sento la cavalcata dei Sogni,

ascolto il loro naufragio.

Dipinto di Hermann David Salomon Corrodi (1844-1905), Le Bocche di Cattaro, Tardo-Romanticismo, Accademismo, Orientalismo, Realismo italo-svizzero, 1905. Olio su Tela. Collezione privata.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Mercoledì XXVIII Luglio AD MMXXI.

domenica 11 luglio 2021

Ode pindarica all’Estate

Di vampa d’oro m’è il giorno d’Estate

e il suo sorriso. Andate

oh frequenti disii sopra i bei campi

e rischiarite il mio orizzonte falbo

con un nuvolo scialbo

con un ritorno di leggeri lampi..

 

con il Mistero del vostro orizzonte,

con la vostra alta fronte,

con i piccoli fiocchi dei soffioni

che volano per la campagna al Sole

sur d’un campo di viole

sotto il volo dei ceruli rondoni!...

 

Oh Estate, amica mia e rival sì balda

dalla tua guancia calda

dalle tue labbia odorose di foglie

bagnate al primo urlar del Temporale,

dalle tue implacate ale

che la bocca del vento e bacia e coglie,

 

come leggera fiamma nell’Ignoto

al qual io sto devoto,

ti ho narrato i disii del cuore mio,

dimmi tu dove corri dove voli

dove sono i tuoi assoli,

dimmi di che sembianze è il tuo disio!

Quadro di Thomas Gainsborough (1727-1788), Riva del Mare con Pescatori, Paesaggistica inglese, 1781-1782. National Gallery of Art, Washington.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Domenica XI Luglio AD MMXXI.