La nebbia è alla finestra e bussa osando
al vetro opaco, fragile, leggero,
come è anche quella foglia che sta
andando
lì per terra, cadendo su un sentiero.
È quasi sera. Intanto, sen va urlando
il vento che del Sol trascina il cero -
pallido e morto - che sta tramontando
nel pomeriggio diventato nero.
Attendo.. aspetto.. qualche stella
bianca
splenderà, forse, sulla nebbia folta
e si farà vedere ai miei occhi in
pianto.
Attendo.. aspetto.. e non altro m’abbranca
se non una noia di tristezza avvolta
ché tutto è nebbia, come il sogno è infranto.