Cerca nel blog

Visualizzazione post con etichetta Poesie sull'Alba. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Poesie sull'Alba. Mostra tutti i post

martedì 11 agosto 2020

Sonetto - Viaggia lontano l’Eco aspra dei Cani

Viaggia lontano l’eco aspra dei cani

che dalla vecchia cascina il riposo

sbuffando m’interrompono, al geloso

Sole ora contendendomi e ai suoi lucani

 

raggi. Viaggia lontano e, sugli arcani

orizzonti, il latrato che nervoso

spira or si eleva, dove un nebuloso

sguardo mi attende, per darmi alle mani

 

forse un vezzo di pioggia, o di Tempesta.

Così questa mattina è il mio risveglio,

tra un ululato oscuro e un Temporale.

 

Frattanto l’aria mi risuona mesta,

dove mi scruto, e in questo antico speglio

vedo un piccolo cuor. Vedo il mio male.

Joseph Rebell (1787-1828), Naufragio - Tempesta sui Faraglioni, Romanticismo tedesco, Prima Metà del Secolo XIX (1815).

Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Martedì XI Agosto AD MMXX.

lunedì 10 febbraio 2020

Sonetto in barbare Strofe alcaiche - Tu mi ripeti le buie e gelide

Tu mi ripeti le buie e gelide
bestemme del tuo inverno, o rosea
primigenia alba, quando nel pavido
orizzonte impallidendo aliti

i vagabondi tuoi erranti spiriti.
Ma lucendo e ansando sui tristi
sentieri della Notte cupa,
è così che somigli a lei,

che è la perduta mia gioia. E l'orrido
baratro fosco di Sogni e d'incubi
tu copri d'un lume.... Silenzio!

Allor risplendi su' i miei aridi attimi;
ma per poco... com'è un'immagine
di una Primavera che muor.

Feodor Vasilyev, Un Paesaggio montuoso in Ucraina, Romanticismo russo-ucraino, Prima Metà del Secolo XIX

Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, in Dì di Lunedì X del Mese di Febbraio AD MMXX.

domenica 17 novembre 2019

I Corvi alla Finestra

Ho appena scorto passare dei corvi
nel cielo che è vicino alla mia smorta
finestra, dove affiorano i pensieri
di una giornata triste, buia... che è folle
nella sua piova leggera... potente.
Eppure un suono di gioia mi percuote
un orecchio; e non è lo sparo acuto
della caccia nei boschi. Ma è una speme
rediviva nel cuore... di irredenti
Sogni, che l'alba ora mette alla prova.
Ho immaginato che quei corvi orrendi
fossero rondini della Primavera.
So che è finito il tempo del Silenzio.

Vincent Van Gogh, Campo con Corvi, Impressionismo e Post-Impressionismo olandese, 1890

Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, in Dì di Domenica XVII del Mese di Novembre AD MMXIX.