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mercoledì 19 ottobre 2022

Oggi la Bellezza

La Bellezza, oggi, è come il Sole smorto,

come le foglie che cadono a terra.

Un pavimento scialbo.. bieco.. assorto,

un cimitero di fiori, di guerra,

di dolore.. di memoria insepolta..

di tormento sotto i raggi di Luna..

e di sventura.

 

Il vecchio ossame spoglio di una quercia

si staglia abbacinando nell’Immenso..

nebbie romite.. solitarie.. antiche..

remote.. il buio infinito delle tenebre

scintilla magicamente sugli astri.

E niente più Genio… Niente più Senso.

 

E poi?... Il veleno della scienza, il tosco

della putrefazione e della Morte,

il filtro degli ardori adulterini

in compagnia di una grande bestemmia…

Esiste la saggezza della strada?...

 

Ruote sfreccianti.. vagabondi idioti

per una mezza pagnotta farcita

di letame mascherato da miele -

a colazione - a cena, da dolore.

Una prostituta indegna che dice

parole pöetiche e maledette

perché ora sa di essere una scrittrice

di facili amori da pederasta,

saffica.. omosessuale per moda

ed eleganza.

 

La Bellezza, oggi, non esiste più…

 

E, allora?.. corri a salvarti, oh idiota!

 

C’è il vaccino che ti salva la Vita,

c’è la Politica che aiuta le tasche,

c’è la guerra che ti fa risparmiare,

c’è la Scienza che sostituisce Dio,

c’è lo Czar che un po’ ti fa l’occhiolino,

c’è lo zio d’America con qualche dollaro..

c’è l’atomica che ti fa saltare.

 

La Bellezza, oggi, non esiste più.

 

Lo so, qualcuno già lo scrisse un giorno:

Cristo è rimorto.

Dipinto di Edvard Munch (1863-1944), L'Urlo, Espressionismo norvegese, Versione del 1910. Tempera a Olio su Pannello, Dimensioni 83,5x66,0 cm. Collezione presso il Museo Munch, Oslo (Norvegia).
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Mercoledì XIX Ottobre AD MMXXII.

venerdì 31 dicembre 2021

Anno Nuovo

Nebbie profonde e vagabonda brina..

null'altro che ombre e rami morti e foglie

spente, nient'altro che il freddo del verno

che va coprire tutte queste terre,

nient'altro che solitudini immense

sopra una steppa immaginata e nera..

che gridii aspri e severi di aironi,

che ale di corvi, che gracchie affamate..

che eterni balli mascherati e tristi..

e immensa è la desolazione oscura!

Così risuonerà il Te Deum di un mesto,

infinito tremendo funerale..

così Lucifero il Futuro copre

con gli auguri di buon anno agli stolti.

Dipinto di Caspar David Friedrich (1774–1840), L'Abazia nel Bosco delle Querce, Pre-Romanticismo, Romanticismo, Pre-Simbolismo tedesco, 1809-1810. Olio su Tela, 171x110,4 cm. Alte Nationalgalerie, Berlino (Germania).
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Venerdì XXXI Dicembre AD MMXXI.

giovedì 30 dicembre 2021

Cassandra

Se i profeti bugiardi si conoscono

dai loro frutti, come un dì Egli disse,

allora credo che la Scienza sia

il peggior falso profeta di sempre:

raramente si avverano le sue

profezie e, quando è così e così accade,

si distrugge l'Umano nel disastro

del suo delirio, si annienta il mondo

nelle fiamme odisseiche che arsero Ilio.

Dipinto di Johann Heinrich Füssli (1741–1825), Le tre Streghe (Die drei Hexen), Pre-Romanticismo, Romanticismo, Pre-Simbolismo tedesco, 1783. Olio su Tela, 65,0x91,5 cm. Collezione Kunsthaus, Zurigo (Confederazione Elvetica).
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Giovedì XXX Dicembre AD MMXXI.

DCLXVI

Penso che questo mondo sia vero incubo

per le anime romantiche e fanciulle,

che sia simile a queste nebbie grigie..

grigie, senza più fiabe, senza Amore.

Sì, in questo mondo gli aghi dan la caccia

ai Pöeti e ai Viandanti e ai Sognatori;

e chi si batte per un po' di Vero,

per una Pöesia e poi per amare..

chi fa battaglie contro le illusioni

della Ragione diventa d'un tratto

un reazionario retrogrado e infame,

come se l'egotismo fosse il Sogno..

il Sogno dei rapsòdi e dei fanciulli...

No!... Date retta a me, una buona volta:

giace il Passato sotto gran minaccia,

muore la Fede e il Sentimento spira...

No!... Non è questione di immigrati,

di pestilenze e sieri, di frontiere

e di vecchi nazionalismi e frodi,

e non è questione di follie

come desuete parole di razza,

né è questione di saper chi sia

o non sia il vero Papa o chi sia in torto

e chi in ragione, né è affare di porti

aperti o chiusi, di morti di fame

o di abbondanza, né di Perfettibili

e di Massoni. Ma è questo il gran dramma:

volete raccontare ancora fiabe

ai vostri figlioletti o li volete

apatici e scientisti come alieni

dentro la scatola empia e demoniaca

sopra il centrino nel vostro salotto?

Dipinto di Caspar David Friedrich (1774-1840), Tombe di antichi Eroi, Pre-Romanticismo, Romanticismo, Pre-Simbolismo tedesco, 1812. Olio su Tela, 49,5x70,5 cm. Kunsthalle, Amburgo (Germania).
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Giovedì XXX Dicembre AD MMXXI.

martedì 31 agosto 2021

Sonetto - L’Inquieto ha Forme tremende e M’è odioso

L’Inquieto ha forme tremende e m’è odioso,

è una spira di angosce furibonde;

vorrei conoscere soltanto il brioso

avvenire o la Fine. Ma iraconde

 

furie mi proibiscono il cencioso

loro incontro, né le ombre vagabonde

svaniscono a’ miei occhi, né l’imperioso

Fato mi libera a ore più gioconde

 

dove ogni cosa m’è chiara e saputa.

No! Sempre è sera e vien presto la Notte,

e non c’è la Luna, non c’è disio

 

né sogno o attesa ma noia a me più muta.

M’avvince il Nulla: l’eterne mie lotte

si disciolgono, imperituro oblio.

Dipinto di Arnold Böcklin (1827-1901), Autoritratto con la Morte che suona il Violino, Tardo-Romanticismo, Simbolismo svizzero-tedesco, 1872 circa. Olio su Tela. Alte Nationalgalerie, Berlino
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Martedì XXXI Agosto AD MMXXI.