Non
ho, oh Notte, nuove Parole da dirti!
Se
lentamente sovvieni al meriggio….
Se
m’è tristezza il tuo bacio al Tramonto….
Se
dei Romantici è ora… ora del Sogno….
Se
interpreto i tuoi abbracci visionari….
E
il Sole mi si specchia alla finestra
solitaria.
Ora l’Estate di Luglio
sibila
nella tua sera profonda,
e
celermente così si propaga
con
l’urlo dei miei lamenti. Non ho,
oh
Notte, nuove parole da dirti!
Se
l’incanto del sonno mi è molesto….
Se
il vento mugge su di me i tuoi brividi….
Se
temo la Tempesta che ritarda….
Se
naufrago nell’onde d’un Oceäno….
Se
tremo ai primi tuoi tuoni…. Non ho,
oh
Notte, nuove parole da dirti!
![]() |
Joseph Farquharson, Scene di Scozia, Tardo-Romanticismo scozzese, Seconda Metà del XIX Secolo |
Massimiliano
Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, in Dì di Venerdì V del Mese di Luglio AD
MMXIX.