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martedì 25 febbraio 2020

Sento Oggi una Mestizia intorno, il Canto

Sento oggi una mestizia intorno, il canto
dei primi stormi.... Una nuvola bianca,
intanto, mormora anime di piova
leggera. Oh Carnevale!

Così presto il tuo assente sguardo infranto
cade, sì che la maschera mi manca
de' tuoi occhi furbi. Ma in fondo al cuor cova
la tua assenza un veniale

sorriso, donde i tuoi carri mi pingo,
le tue larve dipinte, e le bugie,
giacché sovviene il tuo dì, quel più grasso.

Oh Carnevale! è un Sogno cui ne attingo
oggi le labbra, pria che urli alle vie:
"Uomo, ricorda! verrà il tuo trapasso!"

Federico Andreotti, Un Giro in Barca in un Giardino, Accademismo italiano, Fine del Secolo XIX

Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, in Dì di Martedì XXV del Mese di Febbraio AD MMXX.

mercoledì 22 gennaio 2020

M'assalse ancora un Grido, ancor la Nebbia

Mi olezza di un paio di rovi il fremente
mezzogiorno. Due o tre corvi mi cantano
una canzone che gracchia su un campo
di paglia;

e la ciurmaglia
errante e fredda (or) vola - senza scampo
dall'inverno - su ramora di platano
solitario. Così pensa la mente.

Ma i corvi volano intorno al mio sguardo,
scintillano la fame di chi muore,
schiudono il becco che dovunque trebbia.

E nell'immensità del Sol dov'io ardo,
vedo già della sera il tenebrore.
M'assalse ancora un grido, ancor la nebbia.

Johann Christian Dahl, Albero in un Paesaggio di Nebbia, Romanticismo danese, Prima Metà del Secolo XIX

Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, in Dì di Mercoledì XXII del Mese di Gennaio AD MMXX.