È come una carrozza il vento. Porta,
infatti, come un viaggiatore esperto,
a passeggiare l’Amore dei fiori
immacolati:
la campanula bianca col cappello
che vola, leggermente al collo il
laccio
disciolto,
e il rododendro, figlio delle vette..
delle vette sublimi, dove l’aquila -
la vittima futura designando -
regna sui vecchi Abissi.
Oh che bel viaggio!... E io, d’altra
parte,
lo vedo.. con le pupille nascoste
nel riverbero incauto delle nuvole..
e va.. e va.. e va lontano
che a seguirlo ora m’è fatica e speme,
fino dove lo attende un’altra Vita,
forse per la prossima Primavera.
Dipinto di Franz von Stuck (1863-1928), Paesaggio nella burrasca, Impressionismo, Espressionismo, Simbolismo tedesco, 1920 circa. Olio su Tela.
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