Suoni caldi il Sole
tramonta -
silenzio immortalato
dalla Luna bianca che
canta
con la bocca bendata
di luce
Suoni freddi il buio
che respira
la Notte che mi veste
l'inquietudine amara
degli incubi tristi -
che piangono
ridendo
I sigari in bocca non
cantano
odorano di sale -
le conchiglie fumano
canti
di sconfinate perle
Suoni assenti suoni
tacenti
muti profondamente
attoniti e nudi - che
gridano
soliloqui di assenzio
bollito
E il mare.. e il
mare.. ei naufraga ora
dentro gli abissi
ignoti
della terra madre -
del cuore -
e rimane come uno
scheletro
di tomba
senza più compagni di
viaggio
senza le sue canzoni
portandomi a sé e mi
deforma -
scogli pungenti e
irti -
follia
Quadro di Edvard Munch (1863-1944), L'Urlo, Espressionismo norvegese, 1893-1910.
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