L’ellera forma corone e capei
sulle tegole vecchie delle case.
Sento la fuga dei piccoli augei,
come stridule grida, odo una frase:
mi è il tintinno del vento che ripete
la sua devozïone al nuovo Autunno,
è il fruscio delle foglie secche..
siete
voi, rimembranze d’Estate e di Sole,
sedute - come nella steppa un Unno
siede - sul campo delle ultime viole,
e non dite più motti né parole
ma aspettate con ansia il distaccarsi
dell’ultima vita in questa Natura.
Dipinto di Désiré Thomassin (1858–1933), La Diligenza della Posta, Realismo, Accademismo austriaco, 1933. Olio su Tela. Collezione privata.
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