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sabato 9 gennaio 2021

Sonetto senza Rime - Sento salir un Olezzo di Neve

Sento salir un olezzo di neve

che, le nubi intristendo, lagrima urla

disumane: le fredde ombre del verno,

della tormenta amiche silenziose.

 

Così tramonta il meriggio sul mio

volto!.... Ora, il buio - profumato di vento

e infreddoliti rami - regna orrendo

sulle profondità della campagna,

 

i campi divorando e le montagne.

So che fra poco vedrò il vespro grigio,

e che la Luna svampa come morta.

 

So che una ragna bianca cade a terra:

profumata di freddo, vaticina

il ghiaccio bianco che scioglie la Vita.

Quadro di Julius Sergius von Klever (1850-1924), Ritornando a Casa, Tardo-Romanticismo e Realismo russo, 1902.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Sabato IX Gennaio AD MMXXI.

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