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sabato 23 gennaio 2021

Anima di Ombre di Palude

Sono io per le ombre paludose un’Anima

selvaggia e vagabonda,

uno spettro dormiente che agitato

aspetta la Primavera e i suoi fiori.

Come un lampo di neve, così, altrove

scorrendo e mendicando, indecifrate

vie voglio percorrere…

e attendere che mi splenda l’Ignoto,

e salire le vette e le tempeste,

e ascoltare i latrati dei Titani,

poi dire agli imi: “Ahi voi! Il Sublime esiste!”….

In questa mia palude, allora, regna

la Natura profonda…. Ora mi vede

un piccolo occhio d’un cerulo Dio.

Quadro di Gustav Klimt (1862-1918), La Palude, Post-Impressionismo austriaco, Secessione viennese, Art Nouveau, 1900.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Sabato XXIII Gennaio AD MMXXI.

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