Questa sera c'è un cielo grigio-viola,
un preludio alla neve. Forse a poco...
a poco scenderà il nevischio. Poi
i bianchi fiocchi
mi saranno graditi. Ho freddo, oh sera!....
Sento piovere fuori. La finestra
socchiusa mi dà spiragli di vento.
Scendono i ghiacci.
Allora, quasi sovvenendo al sonno,
odoro io forse le foglie bagnate,
i rametti che scricchiolano piano,
le vie piene di neve.
Ma poco oltre, tra i campi dell'amata
campagna, so che sta una cappellina.
So che vengono i Sogni e le speranze,
che il ghiaccio schiaccia una piccola croce,
sotto il mio sguardo.
Aiutami tu, oh Signore, a non disperare dell'inverno
che viene!
Peredvizhniki (Gruppo dei Pittori-Girovaghi), Una Foresta nella Neve e nel Ghiaccio, Tardo-Romanticismo russo, Fine del Secolo XIX |
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, in Dì di Martedì XIX del Mese di Novembre AD MMXIX.
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