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lunedì 31 dicembre 2018

A Psiche - Elegia in Metrica barbara

Sii libera, Anima... non schiava d'un morbo... pensiero,
d'un bardo che non sogna socchiusi quest'occhi, dormendo!

Sia la Gioia su di te, per sempre! Lo voglio!.... E il desio
consacro in muta festa - a' il miel del Falerno. E se sei ebbra

di tanta Poesia... - e se ora ti spiace il mio canto,
e se offesa ti reputi da un labbro profano... e se il cuore

non batte che palpiti sdegnati di Furie inumane...
lascia profondo e tacito nell'aere eterno silenzio...

e lascia il mio cantico mutarsi in sepolcro d'ambasce
dove in Notte posarti corone di pianti e di fior!

Autore Ignoto, Una Scena di Musica, Accademismo Italiano, Seconda Metà del XIX Secolo

Massimiliano Zaino Di Lavezzaro, Mia Registrata, in Dì di Lunedì XXXI del Mese di Dicembre AD MMXVIII.

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