Giace una fila d’augelletti morti
da poco nati. Attendevan soltanto
l’arrivo della nuova Primavera.
Il presente Blog vuole riproporre un ritorno critico e ragionato della Poesia romantica e, per questo, farsi portavoce di un Neo-Romanticismo più vicino alla corrente culturale del secolo XIX. Con il titolo si vuole pensare e sognare di poter onorare i fratelli Schlegel che, con molti altri, sono i Padri del Romanticismo tedesco.
Giace una fila d’augelletti morti
da poco nati. Attendevan soltanto
l’arrivo della nuova Primavera.
Io non so se la sera qualche cosa
nasconde,
non so se la Luna splenderà ancora,
se le stelle vagabonde
dormiranno tremule sulla nebbia,
se la mimosa
preparerà in silenzio già il suo fiore
nel cuore
dell’inverno, della neve.. del gelo,
se la paglia lasciata dalla trebbia
tornerà a essere un campo sotto il
cielo
e sotto le nuvole
e sotto il Sole;
ma so che algido tesse all’arcolaio
il vecchio gennaio,
tesse ridente
una ghirlanda di nuove viole,
di melograno,
di una sinfonia dolce e sorridente,
di papaveri visti da lontano,
la pioggia a catinelle..
so che il mio cuore febbrilmente spera
le rondinelle
al ritornar della mia Primavera.