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mercoledì 22 febbraio 2023

Sonetto in Dolce Stil Novo - Alla Musa che tarda con l’Ispirazione

Quando di rimembrar la fiamma assale,

o Sogno mio, il cor ch’assalse d’Amore,

i’ vorrei averti stretta come un fiore

e baci darti al labbio tuo fatale.

 

Oh donna, oh imago, oh speme mia immortale!

che sanza te - tu lungi - ho sol dolore,

non rispondi, però, a tutto ‘l mio core

che di quel dolor s’empie e d’ogne male.

 

I’ fò questua d’attimo di tuo viso

che, come tarda e più non si rivede,

a me späura l’alma e ‘l pianto cola.

 

Ma tu dici pur dal tuo Paradiso

qualcosa che m’ispira e sempre riede:

“I’ son il tuo canto e la tua parola”.

Dipinto di Charles Hermans (1839-1924), Ritratto di Signora, Tardo-Romanticismo, Accademismo, Pre-Simbolismo, Pre-Impressionismo, Impressionismo francese, 1885. Pastello su Tela, Dimensioni 36,0x46,0 cm. Collezione Privata.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Mercoledì XXII Febbraio AD MMXXIII.

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