Alternanza di sonno e di veglia,
altalena
di sbadigli e risvegli…
Delirio
di una vaga Divinità
tracotante
annidata
nei recessi più oscuri
della
Notte,
o
sofferenza
d’un
Lucifero addolorato e in lagrime..
o
disperato per l’eternità
del
nostro Inferno.
Si
può amare nel ghiaccio
della
nostra condanna?...
So
solo che quando sono insonne -
a
un mio comando -
domino
i Sogni:
li chiamo.. li plasmo.. li creo.
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