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domenica 4 aprile 2021

Sonetto - La Coscienza infelice. Ed è il Tramonto d’un Giorno di Festa

Ed è il tramonto d’un giorno di festa.

Dai campi viene un abbaiar di cani.

M’è una tristezza infinita, una mesta

lagrima.. è buio sui miei monti lontani.

 

Davanti a me: delle uova, qualche cesta,

un foglio di Evangelo, le mie mani

congiunte… Tutto è finito! Funesta

sorte gira d’april sui fior sì vani.

 

È l’attimo dei Demòni dal Nulla,

dei Sogni solitari e sofferenti..

dei vespri è l’ora fremebonda e ignota.

 

E io m’immagino ai piè di una betulla,

come un Crociato dagli ermi più ardenti:

la spada al fianco, in cuor, la Tomba vuota.

Quadro di Francesco Hayez (1791-1882), Papa Urbano II sulla Piazza di Clermont predica la prima Crociata, Romanticismo italiano, 1835.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Domenica di Pasqua di Resurrezione IV Aprile AD MMXXI.

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