Cerca nel blog

lunedì 28 dicembre 2020

Sonetto caudato senza Rime - Sfuma la Neve nella Nebbia densa

Sfuma la neve nella nebbia densa,

ed è la sera… è un tramonto d’inverno….

Molto buio è intorno il paesaggio bianco,

relitto di una nevicata cieca.

 

Sì! io ti chiamo, spavento ceruleo, ombra

di spiriti invernali che insepolti

vagano per le tracce della mia

piccola Notte!.... Adesso dormi, come

 

dormono i canti natalizi, attese

profane per il nuovo anno. Frattanto,

vedo che incede la sera selvaggia.

 

E la Luna mi pare sotto i piedi,

e le ramora han foglie con i fiocchi

di ghiaccio, e all’orizzonte è il fio spettrale

 

della tormenta fredda,

che mi chiama per farmi divorare,

seriche fauci di morbide nevi.

 

No! Non più ha croci questa

Notte, lapidi senza un nome sopra,

ma un pungolo di freddo che urla “Vivi!”.

Quadro di Hermanus Willem Koekkoek (1839-1895), Scena di un Viale in Inverno, Tardo-Romanticismo e Realismo paesaggistico olandese, 1880 circa.

Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Lunedì XXVIII Dicembre AD MMXX.

Nessun commento:

Posta un commento