Sembran
la guerra questi tuoni acuti
che
l’eco mi percuoton da lontano,
donde
mi taccio. Allora, come insano
grido
che dalle schiere dei perduti
opìmi
vinti va, urla il nembo ai muti
orizzonti,
ove il tacer mio più vano
s’interrompe.
Così (io) vidi l’arcano
buïo
risplender degli abbattuti
lampi!....
Pur si propaga la battaglia
funesta,
in ciel devastatrice e ingrata,
giacché
semina incendi e tenebrore….
Quando,
alla fine, una luce l’abbaglia,
con
una nube che s’è diradata.
Or
tra l’ombre vedo solo il mio cuore.
Edmund Blair Leighton, Il Condannato, Tardo-Romanticismo inglese, Fine del Secolo XIX |
Massimiliano Zaino di
Lavezzaro, Mia Registrata, Lunedì VIII Giugno AD MMXX.
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