Ma tu taci nel vespro nuovamente
tempestoso, ove le onde prepotenti,
nate dai fulmini, ululano spasimi,
silenzio eterno.
Né fai scendere una sola parola,
una tremula voce... una tua rabbia.
Ma crei una nebbia vicina, possente
che ti nasconde; e
scende tra noi l'oblio.
Aleksander Gierymski, Battelli sul Fiume, Tardo-Romanticismo polacco, Seconda Metà del Secolo XIX |
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, in Dì di Domenica XIII del Mese di Ottobre AD MMXIX.
Nessun commento:
Posta un commento