Al fuoco rigirandomi più volte
qui ansimo per la tosse e per respiro
inquïeto. Il malanno urla e non placa
la bramosia del suo istinto di Nulla,
e la ferocia sua.
E or dalla mia finestra vedo piovere
le nebbie della sera; e i focolari
delle stelle stan muti, ciechi… assenti
a rendermi più cupa la orba stanza.
Mi fan päura le ombre.
Vestono, infatti, le fiamme dei Sogni,
e vagano fameliche dovunque,
come lupi selvaggi della steppa,
e mi attaccano in branco a ogni starnuto,
quando tossisco.
La mia Ánima giace solitaria.
E guardo un’ombra che più non ha un nome:
la solitudine.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro
Louis Remy Mignot, Tramonto, Pittura, Romanticismo statunitense, seconda Metà del Secolo XIX |
In Dì di
Lunedì II del Mese di Gennaio dell’Anno del Signore Iddio Gesù Cristo e di
Grazia AD MMXVII.
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