I. Guardo: orizzonti, e
ciel di cerulèo avorio.
È sera. Piove.
II. Tramonto grigio, e
stormi immigranti. Muore
la rondinella.
III. Abbandonata!
Nel suo nido ha la tomba.
E fuori è il gelo.
IV. Che mai mi dici?
Cuore? Che il sogno è morto.
E mio è l’autunno.
V. Effigi morte,
Anima infissa al Fato.
È Notte! Nebbia!
VI. Spettri tremanti, e
tremuli monti e oscuri.
Anch’io ora tremo.
VII. Sièditi, vecchio
Maëstro della Vita, un
sorso di tè.
VIII. Guardo: è qui l’alba, e
la Notte è ormai trascorsa.
E fuori piove.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro
Sabato XII Settembre AD MMXV
Nessun commento:
Posta un commento