Ave, oh Madonna mia, adorna co’ fior
di rose e viole, che al mio guardo i
tuoi occhi
tepidamente inclini!
Per me tu prega e per la gente pia
e per gli altri errabondi, il tuo
Signor
tu prega! E per chi ha smarrita la via
e chi l’ha stretta, come dolci fiocchi
di neve, la tua sacra grazia apporta,
e per la mia Anima, s’è viva o morta,
e per ogni cuor che in vêr la sera
sperando crolla!
Per me tu prega e per la pioggia
assente,
e pel deserto che la tua corolla
inaridisce, e per il Sole e il vento
e per le stelle che - ribelli - il lume
timidamente apportano e pe’ il lento
fascino della Luna;
e prega anche per il vecchio Ribelle
perché un po’ di pianto dal suo occhio
scenda,
anche se il suo mal non svanisce e
svelle,
e perché l’Amor apprenda!...
Ave, Maria! Ascolta la mia preghiera,
d’ora in poi ti prego, ascoltami! Prega
per me!
Ho paura della mia ultima sera.