Ho disio della neve.. neve bianca,
di quella che discende a mezzanotte,
come malia di fole per visioni,
di quella algida, eterna, avida..
ombrosa,
che allumina più della Luna stanca,
più di ogni stella calda e luminosa..
allumina le mie vecchie canzoni.
Ma questa neve, dov’è? Perché tarda?...
Come potrei serbare intatti i Sogni
se dovesse mancare ancor per molto?...
Questi Sogni non durano per sempre,
per la rëaltà sono terra e sabbia,
cumolo di parole di maliarda,
nomi perenni, ma senza più volto
che invano escono dalle smorte labbia.
No! Questi Sogni non debbon passare
la nuova Notte! No!... Non ci sarà
nessuna nevicata! Non verrà
nessun fiocco di neve a conservarvi.
Al sovvenir del Sole, oh Sogni, addio!