La sera ha per nome il nom delle stelle,
della Luna lontana e del buio immenso.
La vedo e penso:
questa sera è ribelle;
perché riporta i Sogni e non li spegne,
perché nevica a tratti e non s’imbianca,
perché le sue luci son luci degne
di un’Anima già stanca.
Ma in questa sera e nel suo nom m’arrendo;
apprendo i nuovi Sogni.
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