Perché c’è sempre un’amica che forse -
senza sapere - ti contende a tante
parole trasognate sulle labbia
sotto la luce di lampe notturne?...
Per questo tacerò, silenzi eterni,
che mai ho d’uopo arrossir per te, mia
Luna.
Proteggi il mio onore, la mia vergogna,
oh silenzio! Difendimi l’orgoglio!...
Io coglierò altri sogni come fiori
questa notte e sarò sotto il tuo
sguardo,
vegliando. Sì, le stelle hanno la
febbre..
le tue compagne stelle! Solitario
mi disperdo nel buio.. poi.. nel
risveglio.
Un’alba maledetta!... A me, il tormento!
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