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martedì 27 settembre 2022

Sonetto in Dolce Stil Novo - Il Paradiso

È sol ne’ Sogni ch’i’ ti vidi, o bella,

come alla Luna del vecchio verone,

udendo accordi de’ la mia canzone

nel silenzio seral di tue castella.

 

E in esto sogno splendea la tua stella,

gemmea d’argento e d’oro e di passione,

che più disïata esta carnagione

qual Dea ti rese e men qual sei pulzella.

 

Poi s’incontrar le nostre labbia in foco,

in un mormorio di cenni leggeri

come leggera è la nebbia autunnale.

 

Allor sì dolcemente a poco a poco

avvenne il bacio ambito dai pensieri;

e salii come Anima viva sale.

Dipinto di Cesare Saccaggi (1868-1934), Incipit Vita Nova - Dante, Tardo-Romanticismo, Accademismo, Simbolismo, Pre-Simbolismo italiano, 1903. Olio su Tavola, Dimensioni 120,0x92,0 cm. Collezione Privata.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Martedì XXVII Settembre AD MMXXII.

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