Cerca nel blog

sabato 2 luglio 2022

Sonetto - Ormai Ti scorgo in tutto Ciò che vedo

Ormai ti scorgo in tutto ciò che vedo,

dal ramo in fiore al fogliame assonnato

di sera, dallo stesso Sole ambrato

alla Luna di argento, e quando chiedo

 

qualche Sogno alla Notte e quando cedo

al sonno, ecco che il tuo volto adorato

ritorna. Allora il mio cuor disperato

leggermente sorride. E ti rivedo..

 

ti rivedo di nuovo, per un giuoco

di questi Sogni, o adorata fanciulla,

anche se per un attimo.. per poco.

 

L’Anima, è vero, così si trastulla,

come inghiottita da un immenso fuoco;

ma quando viene l’alba ho solo il Nulla.

Dipinto di Henry Treffry Dunn (1838-1899), Paolo e Francesca da Rimini, Tardo-Romanticismo, Accademismo, Pre-Simbolismo inglese, Scuola della Confraternita dei Preraffaelliti, 1896-1898. Olio su Tavola di Quercia, Dimensioni 68,5x44,5 cm. National Trust for Places of Historic Interest or Natural Beauty, Swindon (Regno Unito).
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Sabato II Luglio AD MMXXII.

Nessun commento:

Posta un commento