Vorrei raccogliere tutte le perle
che i vortici nascondono del Nilo
se sapessi che allor potrei vederle,
le tue chiome, e vedere i tuoi sguardi
e sentire il tuo cuore a filo a filo
dei miei sogni. Vorrei sfidar ghepardi
e lëoni e selvaggi ermi lontani,
se fossi certo di mirarti ancora,
per stringerti, per baciarti le mani
nell’attimo breve che ci innamora.
E sogno.. sogno di udire il tuo nome
dalle stelle leggiadre della sera,
e dalle pietre urlanti di Memnone
e dalla schiera
di vecchi templi incensati di sabbia;
e sogno perché l’Amor resta come
un aspide che morde e che avvelena,
donde un bacio s’esala dalle labbia.
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