Cerca nel blog

sabato 14 maggio 2022

Lied ohne Musik - Mondschein

Che bella Luna! E il suo madore accende

tutta la notte infinita e profonda.

Tu eri lontana. Ma dicevo “Attende

il cuore il tuo ritorno, oh vagabonda!”.

 

Noi guardavamo intanto questa Luna,

il volto del suo cuor affatturato,

le sfumature sulla orba laguna

di un mar notturno, oceanico, incantato.

 

Tu la vedevi con le care ciglia

affusolate nel glauco lunare,

io la vedevo lontan mille miglia,

per altra terra e sopra un altro mare.

 

Ma ora sei ritornata e sei vicina,

guardiam la stessa Luna dallo stesso

sentiero, il mio occhio al tuo un po’ si avvicina,

ma non parliamo. Tacciamo. Anche adesso

 

la lontananza immensa ci separa.

Ma piangi.. piangi con me, oh Luna amara!

Dipinto di Johan Christian Dahl (1788-1857), Veduta di Dresda al Chiarore della Luna, Romanticismo danese, 1839. Olio su Tela, 78,0x130,0 cm. Galerie Neue Meister, Dresda (Germania).
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Sabato XIV Maggio AD MMXXII.

Nessun commento:

Posta un commento