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lunedì 8 novembre 2021

Crepuscolo autunnale

La sera è un infinito di occhi ceruli,

di ciglia nere e di pupille bianche

che si dilatano un po’ al bistro e al loto

di una Dea egizia che fa le malie

e che inganna anche le stelle e la Luna,

in un lampo.. in un ghigno di orizzonti

rubini e d’oro il quale poi si spegne;

e il suo fascino antico si perpetua

e si susseguono agili bagliori

come destrieri violacei e fuggenti

che si difformano al buio della Notte

e diventano simili alla pelle

di una schiava africana di un Faraone

mentre fa la farina per la birra,

ambrato luccicar di astri lontani.

Allor si spengono i sentieri, i boschi,

le vie rimaste solitarie e vuote,

e non ci sono più occhi, più pupille.

Rimane in tanta tenebra il mio sguardo.

Dipinto di Gustav Klimt (1862-1918), Due Damigelle con Fiori di Oleandro, Post-Impressionismo, Avanguardia, Simbolismo austriaco, Secessione Viennese, 1890-1892. Olio su Tavola. California Palace of the Legion of Honor, San Francisco, USA.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Lunedì VIII Novembre AD MMXXI.

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