Ora il mio orecchio è un abbaiar di
cani,
è il corvo che lamenta un’ombra a sera,
è la risata della solitudine,
come una vetta che grida alle stelle.
Fate silenzio! e mi divori Vespero
dal ghigno oscuro, agile destriero
per le paglie del grano che strofinano -
tintinnandole - i ragni della Notte!...
Per un attimo.. un grido di gioia.. un
brivido,
il momento dei Sogni si avvicina,
e le nottole gridano il mio nome,
riverbero di mille terre incognite
donde il mio cuor si fa, come su un
monte,
libera fiamma della Luna ardente.
Massimiliano
Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Sabato XIX Giugno AD MMXXI. Quadro di Johan Christian Clausen Dahl (1788-1857), Lyshornet vista dalle Montagne, Romanticismo danese, 1837.
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