Tanto t’è triste il tremor del tuo buio,
balbetta bello di beata Espero
la barbara tua Notte che ha fame.
balbetta bello di beata Espero
la barbara tua Notte che ha fame.
Come uno specchio adamantino splendi,
del Sol le frasche d’oro sugli stagni
riflettendo tra i canti delle rane.
Oh tramonto! Tramonto lieto e amico!..
Tu naufraghi nei monti più lontani,
tu parole sussurri e malie arcane.
Ma anche tu sei soltanto una malia,
il Sogno vagabondo di una vita..
il Sogno del mio cuore un po’ notturno.
Quadro di Oscar-Claude Monet (1840-1926), San Giorgio Maggiore al Crepuscolo (Tramonto a Venezia), Impressionismo francese, 1908. |
Nessun commento:
Posta un commento