Canta, oh inverno, ai freddi tuoi sentieri
la brina tra le ramora e i selvaggi
urli del vento e i gelidi miraggi
della neve e le nuvole e i più neri
orizzonti e l’ignoto dei ciarlieri
fanghi! Tu, dunque, o Dicembre, i tuoi raggi
innevati ridai, che smorti ostaggi
del tuo buio, alzano il guardo agli emisferi
del Sole che impallidisce. Io, nel mentre
di questa nenia, ammiro la Natura,
immersa nel suo riposo di Dea.
So che ora viene il Natale, che intente
a splender son le stelle, che un’oscura
foglia nasconde la prima ninfea.
Quadro di Peder Mørk Mønsted (1859-1941), Ponte Campovasto, Post-Impressionismo paesaggistico danese, 1914. |
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Mercoledì XXIII Dicembre AD MMXX.
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