Oggi sembra che sia quasi un dì di agile
Primavera: con gli aliti leggeri
del vento, con i fiori che si destano
forse dal sonno, con la
festa di qualche passero sul ramo
spoglio del pioppo. Qui, io mi pasco tanto
di questa luce più calda del solito,
e della tua Natura,
o inverno che mi sembri moribondo.
Così il Tramonto mi somiglia a rosa,
e tutto si prepara al suo risveglio,
ché il cielo è come occhio azzurro di donna.
Aulisce il tuo sopracciglio che è biondo
d'Amore, oh primo Sole della Vera!
Ivan Endogurov, La Primavera del Pittore, Tardo-Romanticismo russo, Fine del Secolo XIX |
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, in Dì di Martedì IV del Mese di Febbraio AD MMXX.
Nessun commento:
Posta un commento