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giovedì 31 ottobre 2019

Halloween - Le ultime Villi

L'ultima volta che io v'ho viste foste
come raggi di Sole che svaniva
ai marmi delle croci sepolcrali.
Lì vi chiamava la regina Notte,
lì pronunziava il nome vostro il vento;
e danzavate con le mosse toste
di chi è colpito da un truce tormento.

Villi, sorgete, bruciate le tombe,
gli sterpi, le betulle, i freddi salci,
a piedi ignudi ballate la ridda,
saltate con i teschi, con i calci,
al suono di cornamuse, di trombe,
di violini scordati dalla Morte!

Ma la nebbia di un giorno di Novembre,
così sottile, così densa e folle,
anche a voi infonde paura e cordoglio.
E mi rimane dopo queste tempre
d'un incubo o di un Sogno, un tristo colle,
e questo scialbo, sì dolente foglio.

Giuliano Bartolomeo, Le Villi, Tardo-Romanticismo italiano, Seconda Metà del Secolo XIX

Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, in Dì di Giovedì XXXI del Mese di Ottobre AD MMXIX.

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