È dolce rivederti quando a sera
volge la Luna e la Notte il suo tetro
sguardo avvicina. Ma la Primavera
che tu mi porti e quel che è come un vetro
di sì fragili Sogni, e questa austera
ora del nostro incontro ben addietro
mi riportano; e so che la sincera
tua bocca tacque, dove sta nel retro
delle mie ricordanze il tuo leggero
silenzio. Né so dei tuoi occhi gagliardi
i nascosti pensieri, o se il tuo cuore
uno sguardo pietoso a questo nero
mio viver solitario volge.... O se ardi
al par di me di un fremito d'Amore.
John William Waterhouse, Ofelia, Gruppo dei Pre-Raffaelliti inglesi, Tardo Romanticismo, Seconda Metà del Secolo XIX |
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, in Dì di Venerdì XXVII del Mese di Settembre AD MMXIX.
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