Cerca nel blog

lunedì 11 aprile 2022

Wunschen - Desideri

Voglio un silenzio proprio come questo,

ma dopo una parola sussurrata,

purificarmi l’Anima da un sasso

a forma di cuore.

 

Voglio la lontananza, questa triste

mäestra per i Sogni e per i carmi,

ma dopo la confessione del peccato

e l’assoluzione.

 

Voglio piangere.. piangere e gridare,

immaginar di prender tra le mani

le tue guance arrossite e tremolanti,

e i tuoi capelli e le tue posse e i tuoi

labbi; ma dopo aver rotto il silenzio

nostro profondo e la mia noia perenne

e la tua vergogna.

 

Voglio un conforto, uno schiaffo, una sberla,

una perla da bere con il mare

infinito, ma dopo il tuo sorriso

fatto di fiori.

 

Voglio la Pasqua, e sentirmi risorto,

anch’io - blasfemo - ma dopo un riposo

di tre mesi nel buio dell’inquietudine

molesta.

 

Voglio bestemmiare: dire il tuo nome,

ecco la Musa! Amica, speme e Dea,

Calliope, Erato, Urania, Idee del mondo,

e sabbia.

 

Voglio una fiera di vanità mie,

personali, ma dopo che io abbia fatto

crollare tutti gli specchi e i miraggi

e le certezze scolpite nel marmo,

e il tuo nome scavato nel mio cuore,

e il tuo bacio sui miei occhi, e i tuoi occhi sopra

il mio bacio, e dopo un’eternità

di questa lotta, di questa guerra,

e di concerti di smacchi leggeri,

sinceri, e dopo l’attesa che trema,

che tremo.

 

E io dissi ai Cieli e alla Terra: sia fatto

il Sogno!... E Sogno fu.

Fotografia dell'Autore stesso, Massimiliano Zaino Di Lavezzaro, Impronte, Domenica X Aprile AD MMXXII.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Domenica X Aprile AD MMXXII.

Nessun commento:

Posta un commento