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sabato 21 agosto 2021

Sonetto senza Rime - Come Raggio di Luna il Cuor mi splende

Come raggio di Luna il cuor mi splende

con i suoi Sogni e le sue angosce, il sangue

riverberando delle stelle informi,

quando lùceno nella notte buia

 

e, mentre seguo una via.. una via incognita,

da quella attendo, impavida Dea, esser

baciato, premio alla terrea mia origine,

come vivessi nel fuoco degli astri.

 

Allora mi trascina il suo richiamo

nel magnetico sguardo di una fiamma

eterea e, dimentico d’Endimione,

 

vorrei stringerla lungo il mio vïaggio,

vorrei portarla per mano ai lontani

orizzonti del suo cosmo infinito.

Pastello di Jules Tavernier (1844-1889), Paesaggio notturno al Chiaro di Luna, Romanticismo, Accademismo francese, 1882. Pastello. Collezione privata.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Sabato XXI Agosto AD MMXXI.

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