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domenica 16 maggio 2021

Sera di Maggio

Piano fluisce della sera il graffio,

come un artiglio che strappa i miei sguardi:

un Titano feroce m’ha sconvolto -

rubandolo - il meriggio del mio cuore.

Ma tu, che imbianchi di porpora argentea

dei nuvoli le cere cilestrine,

ti prego.. a mani congiunte.. t’imploro,

fa’ silenzio per un solo momento:

ascolta il sangue che cola dagli occhi,

di un labbro ferito il lamento contempla!

Guarda del buio l’Immenso che ci chiama!...

All’infinite luci del Tramonto,

ai lamentevoli urli delle rane,

alle montagne che inghiottono il Sole,

come sei tu, un rimasuglio di fiaba..

un vecchio sogno.. una chimera aulente..

un richiamo d’Ignoto che cavalca

prodigiosi destrieri orditi a incanto..

con me sovviene a perdersi, passando,

il tuo fascino scialbo tra le stelle.

Quadro di Ferdinand Knab (1837-1902), Presso il Cancello del Castello, Tardo-Romanticismo, Simbolismo, Accademismo tedesco, 1902.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Domenica XVI Maggio AD MMXXI.

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