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lunedì 15 marzo 2021

Fantasia slava - Canto di Rusalka

Rusalka, piccola mia, sullo stagno

delle ninfee fiorite, ove - natando -

le onde culli e i leggeri venti e i cigni

bianchi, cantori dell’ultima Morte,

cerulea fantasia e immagine eterna

della Natura, a Primavera nata..

o Rusalka,

scioglie la figlia della neve i suoi

acciari dal tuo corpo vagabondo

e, il bianco peplo ripiegando al Sole

che a libar tra le quiete acque ti chiama,

te sola fa la più bella tra i gelsi

scintillanti di Vita e le fanciulle,

figlie altre delle profondità oscure.

Tu, infatti, scruti l’Oceano immenso

con le sue spaventose ire di tuoni

e coi naufragi degli ultimi Eroi,

di Sadko prodi a non far più ritorno,

per le lande lontane, oro questuando..

tu scruti il sacro limite del vecchio

stagno, le sofferenti alghe lambendo

col poco fermo labbro, e le ninfee

e gli iris fatti scialbi come avorio

o sanguinanti di dolor inchiostro.

Fanciulla-pesce, senza coda e squame,

né Sirena.. né naufraga dolente,

di cui ammalia il cantar gli altri viatori..

tu, seduta a uno scoglio, con le corde

dell’arpa il bianco del tuo seno un po’

nascondendo a immodesto occhio di fiume,

tu, inno della Primavera risorta..

tu, i quai piedi rincorrono le guglie -

gli arabi balsami e incensi sognando -

tu, che essere rapita desii forse

da impavido pescatore dal giovine

aspetto d’un suonatore di guzli..

tu che canti il lamento del madore

d’un cigno stanco che muore al tramonto…

Dimmi!... Mostrati agli occhi miei che cercano

il tuo volto! Dipanati nel cielo

che entrambi respiriamo! Da’ la tua

mano alla mia e, sonnecchiando, raccontami

come finì la tua Vita leggiadra,

qual tradimento di porti nel cuore,

quale sciagura ti mutò in un’Anima!...

E se alfin è tuo dover impetuoso,

che io anneghi nella follia prepotente

della tua Primavera!

Quadro di Konstantin Egorovič Makovskij (1839-1915), Tamara e il Demòne, Tardo-Romanticismo russo, Scuola dei Peredvižniki (Itineranti), 1889.
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, Lunedì XV Marzo AD MMXXI.

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