Ebe, tu gorgogli impavidamente
i calici mescendo di noi povere
foglioline d'Autunno.
Precipitiamo.
La tua vendemmia ci ha strappate
troppo presto dal covo della terra,
acerbe per la Morte, acerbe per
l'Amore. Siamo
attonite... siam noi che scendiam piano,
portate dal vento,
dondolando con noia.
E temiamo di non veder mai più
un'alba nuova della tua immortale,
santa ubriachezza.
Walter Launt Palmer, Una Foresta sotto la Neve, Tardo-Romanticismo statunitense, Seconda Metà del Secolo XIX |
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, in Dì di Mercoledì VI del Mese di Novembre AD MMXIX.