di neve mi sarà come la Luna,
quando timida splende sulle sponde
di questo inalterato immenso vuoto.
Ho imparato così svelto a seguire
le orme del Fato sul ghiaccio del Sogno;
e non m'importa più delle betulle
spoglie, dei rami scheletrici che urlano,
dell'orizzonte buio verso il meriggio.
So che ti rivedrò e che presto avrò
il sollazzo di due candele bianche,
una via alluminata per Natale,
il ricordo del suo infame silenzio.
Ho imparato davvero a non seguire
l'incanto osceno dei Sogni crudeli.
Alois Arnegger,Tramonto su una Foresta in Inverno, Tardo-Romanticismo austriaco, Seconda Metà del Secolo XIX |
Massimiliano Zaino di Lavezzaro, Mia Registrata, in Dì di Domenica III del Mese di Novembre AD MMXIX.