Vorrei essere un mago e trasformare
la nebbia in neve, il Sole in un fior
bianco,
e le nuvole in congelato mare;
vorrei vedere sorridente e stanco
uno stormo fuggente da chiamare
indietro, un lupo lontano dal branco
delle carezze, sognar.. disïare,
un’ombra femminina, qui, al mio fianco.
Vorrei stringere i fiocchi di Dicembre,
l’incanto addormentato della Luna…
Ma perché.. perché non nevica
ancora?...
Allora mi rinasce e mi urla sempre
senso di noia o d’insolita sventura
che il cuor perduto fremendo addolora.
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