La sera è un fuoco tutto nero e stanco
dove so che la Luna va a incendiare
di freddo le città, i boschi, le chiare
paglie dei campi e l’adamante bianco
d’un sorriso sognato. Io so che a
fianco
ha sempre il Sole che vuol riposare
e che si raffredda baciando il mare
e delle stelle l’adulato branco.
La sera è il solito alito di gioia
nell’attesa dell’ora che è propizia
a quei sogni d’Amore e di tormento.
Ma in un attimo ridiventa noia
quando ci illude e quando poi la vizia
l’attesa del Sogno ch’è senza avvento.
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